• Pubblicata il
  • Autore: Alba
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L'isola e i surfisti - Venezia Trasgressiva

Ciao, mi chiamo Alba, vi racconterò una storia che mi è successa pochi giorni fa, sono una ragazza sposata, ma con mio marito ho un rapporto aperto, ci diciamo tutto, ho 37 anni un corpo curato e una terza abbondante. Mio marito mi mantiene, ha un lavoro che gli consente di farlo ma purtroppo è molto assente, e vista una lunga trasferta in Israele ha deciso di regalarmi 2 settimane in un isola delle canarie. sono sola a casa, c'è un silenzio tombale. Ho la pelle che brucia, il costume ancora salato addosso dopo una rilassante giornata al mare. Leggo un libro di Baudleire mentre penso ai miei vicini, statuari surfisti, due corpi che in queste settimane hanno stimolato involontariamente la mia fantasia Loro non chiudono mai le finestre, e la loro porta è sempre a perta, come un invito costante alla mia voglia di trasgredire,come un invito a guardare. Tutte le sere li sento far festa, invitano donne e ragazzi nella loro casa disordinata e caotica. Si sentono risate, musica, odore di Marijuana che pervade l'intero residence. La loro vita disordinata ma libera, cosi lontana dalla mia, mi attrae... un frutto proibito.. Tutte le mattine dopo colazione esco sempre sul terrazzo per fumarmi una sigaretta e loro sono li che mi guardano. Esco apposta in mutande, con una magliettina che lascia intravedere tutto. Ci scambiamo sguardi con il moro, ad ma anche un biondo dalla chioma lunga non scherza,ogni sguardo sento i miei capezzoli farsi duri, ma cerco sempre di mascherare la mia eccitazione con dei sorrisi, come se semplicemente volessi dare il buongiorno.. Sono sempre bagnata quando sono qui su quest'isola, sarà il sole che mi morde i capezzoli il fatto di essere sempre in costumi che ben poco lasciano l'immaginazione, adoro fare delle lunghe passeggiate e farmi ammirare dai bagnanti, mi fa impazzire sentirmi desiderata. Sono a casa e loro sono a pochi metri ascoltano musica e fumano. Ho addosso un costume che m'ha regalato mio marito, un bichini nero a perizoma, sopra ho una maglietta bianca, neutra, che mi arriva poco sotto il culetto, sotto non porto il reggiseno. Decido di usare una scusa e mi presento col mio computer portatile davanti alla loro porta, sempre aperta. Entro e chiedo permesso. Mi viene incontro il biondo. Dico che avrei bisogno urgente di scaricare un documento per lavoro e che la linea in casa non funziona, lui mi sorride e mi fa entrare. Sembrava che mi stessero aspettando. Il moro è a petto nudo mi guarda senza dire una parola, io mi sento bagnata al punto di provare imbarazzo, ho voglia che mi saltino addosso subito. Ho sete del loro sesso.. Appoggio il mio computer su un tavolino posto davanti a un divano coperto da una trapunta di cotone etnica, piena di sabbia e di tabacco dove nel frattempo si era accomodato il moro, il biondo m'era vicino per darmi "assistenza" col computer. Il computer si accende ed io, mi chino a novanta per armeggiare con la tastiera, sapendo che la maglietta aveva scoperto completamente il mio sedere che ora era in bella vista, diretto agli occhi del moro, coperto solo dal filo sottilissimo del costume che mi ha regalato mio marito. Il biondo si china col viso vicino al mio, per aiutarmi nell'inserimento della password, guardo con la coda dell'occhio che spia sotto la maglietta, io sento il suo fiato vicino, e l'imbarazzo è ormai eccitazione vivida, calda, che mi avvolge il corpo e che sento che mi farà perdere presto il controllo. Chiedo un bicchiere d'acqua voltandomi verso il moro, volevo vedere se il mio culetto aveva suscitato una reazione in lui e cosi è stato, voltandomi l'avevo sorpreso a "accarezzare" il rigonfiamento che si formava sotto i suoi pantaloncini di cotone.. accolta la mia richiesta con un sorriso si alza e si dirige verso la cucina, mentre il biondo continua a starmi appiccicato spiando le operazioni che faccio al computer.. Pochi secondi dopo,il moro ritorna col bicchiere d'acqua e me lo porge, io prendo il bicchiere mi alzo e ora li ho di fronte entrambi.. Li guardo ringraziandoli per il piacere, sorseggio un pò d'acqua, e chiedo come posso ricambiare.. Loro si guardano facendo spallucce e sorridendo, io prima che parlino esordisco dicendo "ho un'idea.." cosi prendo il bicchiere d'acqua e me lo verso completamente sulla maglietta, bagnandomi i seni che ora si vedono completamente sotto la maglietta bianca coi miei capezzoli duri..il biondo sorridendo mi toglie la maglietta.. Il moro mi prende per mano e mi fa sedere sul loro divano, mi siedo e non dico niente. Lui si siede vicino a me e inizia a baciarmi il collo, allo stesso tempo infila la sua mano nella mia mutandina e io allargo le gambe perchè possa entrare il più profondamente possibile. La mia libido cresce in maniera smisurata e mentre si avvicina il biondo, lo tiro verso di me facendogli segno di toccarmi il seno. Le loro bocche sono su di me e mi baciano il collo, mi leccano la schiena, Quello moro mi fa allungare le gambe sul divano e mi sfila le mutandine. china la sua testa sulla mia pancia e con la lingua frenetica mi lecca il seno, scende sulla pancia, fino ad arrivare li sotto. Sono un lago, lui eccitato mi mangia la fica con frenesia, mentre infila nuovamente l sue mani ruvide dentro di me. Io sfogo l'eccitazione accarezzando il cazzo del biondo da sopra i loro boxer e lo sento crescere sempre di piú fino a fuoriuscire con la loro punta...abbasso il boxer del biondo e ho una bella sopresa, è grosso e lungo, tiro verso di me il suo cazzo e lo prendo in bocca, lo lecco, dolcemente, poi velocemente e violentemente, guardandolo negli occhi in segno di totale sottomissione... sono pervasa dalla voglia di averli dentro, tutti e due, quei bei cazzi selvaggi. I loro corpi cosi perfetti, quei loro muscoli ben definiti, due adoni ale prese con una fenice in fiamme. Interrompo il moro e gli sollevo il viso lo guardo negli occhi toccandogli il cazzo e prendendendolo in mano. Lui lo infila dentro prima lento e poi inizia sempre più forte sempre piú forte a stantuffarmi tenendomi i fianchi. IO gemo, urlo, mi contorco, potrei morire qui, in qusto momento, con lui dentro di me, e l'altro nelle mie mani....Mentre il moro mi scopa con foga, i miei occhi ammirano il viso e l'uccello perfetto del biondo, la sua carnagione dorata, i suoi pettorali cos'i duri, le sue braccia da surfista che mi fanno impazzire... Mi stacco dal moro e mi metto in piedi davanti al divano, un piede appoggiato sul bracciolo cosi che le mie gambe possano rimanere aperte. Di fronte a me il biondo, prende il suo cazzo in mano e mi entra dentro in un lampo. Dietro di me ilm moro mi lecca la schiena, il collo, mi morde le labbra, mi pizzica i capezzoli poi scende con una mano e mi tocca il culo, me lo bacia, me lo lecca sento che lo allarga come a volerlo vedere bene. Pian piano sento un suo dito dentro il mio ano e la mia eccitazione sale incredibilmente, muove il dito sempre più in profonditá ansimando con approvazione, come a dire "guarda che bel culo profondo che ha sta troia" io subisco le sue attenzioni fino a ritrovarmi bagnata ovunque.. Il biondo continua a scoparmi con foga ma voglio anche l'altro. Li voglio entrambi subito, ne ho bisogno, ho fame di loro! Il moro mi penetra da dietro con delicatezza ma io sono così eccitata da essere elastica e pronta ad accoglierlo interamente. Mi penetra l'ano come fosse la mia fica..fuori dentro fuori dentro. Il biondo è in escandescenza, io urlo, il moro urla......io vengo, vengo in maniera esplosiva e violenta. Fuck fuck fuck urlo con disperazione dal piacere. Loro si fermano un attimo ed escono dai miei buchi, so che ora è il loro turno cosi mi siedo sul divano con di fronte i loro due bei cazzi.. inizio a succhiarli uno per uno aumentando la velocità il primo a venire è il moro che mi riempie la bocca, io guardandolo negli occhi ingoio tutto il suo piacere, il biondo mi toglie la mano e inizia a toccarsi furiosamente finchè viene anche lui, inondandomi il viso, stremati e appagati ci sediamo sul divano.. Quando mi rialzo, loro tirano su i boxer e sento qualcuno da dietro il divano rendermi la mutandina. Il terzo surfista era arrivato due minuti prima della fine e si era goduto lo spettacolo finale. Mi guarda malizioso, io ricambio lo sguardo e me ne vado. Sicura di rivederli tutti e 3.

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24/03/2014 12:03

gianni

Quanto deve essere soddisfacente spacciarsi per donna quando in realta sei omosessuale!Comunque storia inventata ma scritta bene!

22/03/2014 18:14

bip

No dai mutuo non demoralizzarlo cosi aveva scritto cosi bene il racconto,poi e chiaro che e tutta fantasia di un uomo che gli piacerebbe trovarsi in una situazione cosi con tre fustacci che lo inculano a tutto spiano,oppure un aspirante cornuto che sogna una situazione del genere per sua moglie,rimane il fatto che e sempre un uomo,vabbè, complimenti ugualmente la storia e carina

21/03/2014 17:10

mutuo al 6

... tanti anni fa Edoardo Bennato cantava "l'isola che non c'e'"....

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